REGOLAMENTO GARA PULCINI TERZO ANNO CALCIO A 7 – Anno 2002
PULCINI
Bambini e bambine che hanno anagraficamente compiuto l’ottavo anno di età, ma che, anteriormente al 1° gennaio dell’anno in cui ha inizio la stagione sportiva, non abbiano compiuto il 10° anno di età.
Le Società dovranno presentare all’arbitro regolare distinta (in duplice copia fino ad un massimo di 14 giocatori) e documento attestante il tesseramento F.I.G.C..
L’arbitro, istruttore, allievo o juniores tesserato per la Società, dovrà essere a conoscenza del regolamento illustrandolo ai giocatori prima della gara e inoltre indosserà indumenti adeguati all’occasione, per dare una seria immagine all’incontro. E' comunque consigliabile (anche se non obbligatorio per questa categoria) l'autoarbitraggio.
Può svolgere funzione di arbitro anche un tesserato della Società ospitata. L’accesso al terreno di gioco è consentito ad un Tecnico per Società, e ad un massimo di 3 Dirigenti per Società.
La partita viene disputata in 3 tempi di 15 minuti ciascuno su campi di gioco di dimensioni max 45x60 min. 40X55.
Tutti i giocatori elencati nelle distinte dovranno giocare almeno un tempo dei primi 2 con sostituzioni volanti solo nel 3 tempo.
Le porte devono avere le misure di m 4x2.
I palloni devono essere di dimensioni ridotte convenzionalmente identificabili con il n.4
L’area di rigore è evidenziata da una linea immaginaria, definita in lunghezza da coni a 7 mt. dalla linea di fondo e in larghezza da coni a 7 mt da ogni palo della porta.
Il punto del calcio di rigore viene fissato a 7 metri dalla linea di porta.
Non vige la regola del fuorigioco.
Non vige la regola dell’espulsione per fallo effettuato dall’ultimo difensore.
Il retropassaggio può essere preso con le mani dal portiere.
Le rimesse laterali con le mani saranno fatte ripetere dai giocatori della stessa squadra anche se sbagliate.
Il rinvio dal fondo campo viene effettuato dal portiere con il pallone in mano e se calciato al volo non oltre i tre metri dalla linea di fondo.
Tutte le punizioni vengono considerate indirette eccetto il calcio di rigore che può essere concesso per un fallo evidente nei pressi della porta.
Qualora si raggiunga una differenza di cinque reti, la squadra in SVANTAGGIO può aggiungere un giocatore fino a ridurre il passivo a 3 reti.
Si consiglia di effettuare il time out di 1’ per squadra.
GREEN CARD. L’arbitro potrà premiare i calciatori protagonisti di particolari gesti fair-play nei confronti di compagni ed avversari, esibendo un cartellino VERDE. Al termine dell’incontro i tecnici dovranno motivare ed avallare la “green card” nell’apposito spazio del referto gara.
Per quanto riguarda le scarpe di gioco è consigliato l’uso di quelle con la suola in gomma a tredici tasselli.
E’ fatto obbligo ai giocatori delle due squadre salutare il pubblico all’inizio e alla fine della partita.
E’ fatto obbligo del saluto dei giocatori e dirigenti delle due squadre, che sfilano su due file parallele al centro del campo in senso opposto, sia all’inizio che al termine della partita.
Al termine della gara, i tecnici e i dirigenti delle due Società dovranno firmare per avallo il risultato riportato sul rapporto arbitrale che la SOCIETA’ OSPITANTE dovrà far pervenire insieme alle distinte contenenti i nominativi dei giocatori delle due squadre, alla Delegazione Provinciale di competenza ENTRO E NON OLTRE LE 48 ORE dalla data dell’espletamento della partita.
Terzo tempo Fair play
E’ auspicabile che le Società, al termine della gara, organizzino un “tempo supplementare” denominato “FAIR PLAY”, in cui le società e le famiglie mettono a disposizione dei/delle partecipanti una merenda da condividere tra loro, allargando naturalmente l’invito anche a tecnici, dirigenti e genitori delle squadre coinvolte.
In questo modo, riprendendo usi propri anche di altre discipline sportive, come ad esempio il rugby, il Settore Giovanile e Scolastico intende sempre più diffondere il concetto della sana competizione sportiva, che si esalta attraverso elevati valori d’ordine etico e sociale.
Sarà cura di ogni Delegazione Provinciale riportare, sul proprio comunicato ufficiale, l’elenco delle società che hanno effettuato il “terzo tempo” con le caratteristiche indicate.
RISULTATO DELLE GARE
Per quanto riguarda il risultato di ciascuna gara, in entrambe le categorie (Pulcini ed Esordienti) i risultati di ciascun tempo di gioco devono essere conteggiati separatamente.
Pertanto, a seguito del risultato acquisito nel primo tempo, il secondo tempo inizierà nuovamente con il risultato di 0-0 (stessa cosa vale per il terzo) ed il risultato finale della gara sarà determinato dal numero di mini-gare (tempi di gioco) vinte da ciascuna squadra (1 punto per ciascun tempo vinto o pareggiato).
Nel ribadire, quindi, che il risultato della gara nasce dalla somma dei risultati dei tre tempi (e che, pertanto, ogni tempo non costituisce gara a sé, ma minigara), si rimanda, per le diverse combinazioni di risultato finale, all’apposita tabella esemplificativa riportata qui di seguito:
COMBINAZIONI DI RISULTATO FINALE
Pareggio in tutti e tre i tempi della gara:risultato finale 3-3
Due tempi in pareggio ed un tempo vinto da una delle due squadre: 3-2
Un tempo in pareggio e due tempi vinti da una delle due squadre: 3-1
Vittoria della stessa squadra in tutti e tre i tempi: 3-0
Una vittoria a testa ed un pareggio nei tre tempi: 2-2
Due vittorie di una squadra ed una vittoria dell’altra nei tre tempi: 2-1
Si ricorda che per le categorie di base, Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti, i risultati delle gare non devono essere pubblicati.
Bambini e bambine che hanno anagraficamente compiuto l’ottavo anno di età, ma che, anteriormente al 1° gennaio dell’anno in cui ha inizio la stagione sportiva, non abbiano compiuto il 10° anno di età.
Le Società dovranno presentare all’arbitro regolare distinta (in duplice copia fino ad un massimo di 14 giocatori) e documento attestante il tesseramento F.I.G.C..
L’arbitro, istruttore, allievo o juniores tesserato per la Società, dovrà essere a conoscenza del regolamento illustrandolo ai giocatori prima della gara e inoltre indosserà indumenti adeguati all’occasione, per dare una seria immagine all’incontro. E' comunque consigliabile (anche se non obbligatorio per questa categoria) l'autoarbitraggio.
Può svolgere funzione di arbitro anche un tesserato della Società ospitata. L’accesso al terreno di gioco è consentito ad un Tecnico per Società, e ad un massimo di 3 Dirigenti per Società.
La partita viene disputata in 3 tempi di 15 minuti ciascuno su campi di gioco di dimensioni max 45x60 min. 40X55.
Tutti i giocatori elencati nelle distinte dovranno giocare almeno un tempo dei primi 2 con sostituzioni volanti solo nel 3 tempo.
Le porte devono avere le misure di m 4x2.
I palloni devono essere di dimensioni ridotte convenzionalmente identificabili con il n.4
L’area di rigore è evidenziata da una linea immaginaria, definita in lunghezza da coni a 7 mt. dalla linea di fondo e in larghezza da coni a 7 mt da ogni palo della porta.
Il punto del calcio di rigore viene fissato a 7 metri dalla linea di porta.
Non vige la regola del fuorigioco.
Non vige la regola dell’espulsione per fallo effettuato dall’ultimo difensore.
Il retropassaggio può essere preso con le mani dal portiere.
Le rimesse laterali con le mani saranno fatte ripetere dai giocatori della stessa squadra anche se sbagliate.
Il rinvio dal fondo campo viene effettuato dal portiere con il pallone in mano e se calciato al volo non oltre i tre metri dalla linea di fondo.
Tutte le punizioni vengono considerate indirette eccetto il calcio di rigore che può essere concesso per un fallo evidente nei pressi della porta.
Qualora si raggiunga una differenza di cinque reti, la squadra in SVANTAGGIO può aggiungere un giocatore fino a ridurre il passivo a 3 reti.
Si consiglia di effettuare il time out di 1’ per squadra.
GREEN CARD. L’arbitro potrà premiare i calciatori protagonisti di particolari gesti fair-play nei confronti di compagni ed avversari, esibendo un cartellino VERDE. Al termine dell’incontro i tecnici dovranno motivare ed avallare la “green card” nell’apposito spazio del referto gara.
Per quanto riguarda le scarpe di gioco è consigliato l’uso di quelle con la suola in gomma a tredici tasselli.
E’ fatto obbligo ai giocatori delle due squadre salutare il pubblico all’inizio e alla fine della partita.
E’ fatto obbligo del saluto dei giocatori e dirigenti delle due squadre, che sfilano su due file parallele al centro del campo in senso opposto, sia all’inizio che al termine della partita.
Al termine della gara, i tecnici e i dirigenti delle due Società dovranno firmare per avallo il risultato riportato sul rapporto arbitrale che la SOCIETA’ OSPITANTE dovrà far pervenire insieme alle distinte contenenti i nominativi dei giocatori delle due squadre, alla Delegazione Provinciale di competenza ENTRO E NON OLTRE LE 48 ORE dalla data dell’espletamento della partita.
Terzo tempo Fair play
E’ auspicabile che le Società, al termine della gara, organizzino un “tempo supplementare” denominato “FAIR PLAY”, in cui le società e le famiglie mettono a disposizione dei/delle partecipanti una merenda da condividere tra loro, allargando naturalmente l’invito anche a tecnici, dirigenti e genitori delle squadre coinvolte.
In questo modo, riprendendo usi propri anche di altre discipline sportive, come ad esempio il rugby, il Settore Giovanile e Scolastico intende sempre più diffondere il concetto della sana competizione sportiva, che si esalta attraverso elevati valori d’ordine etico e sociale.
Sarà cura di ogni Delegazione Provinciale riportare, sul proprio comunicato ufficiale, l’elenco delle società che hanno effettuato il “terzo tempo” con le caratteristiche indicate.
RISULTATO DELLE GARE
Per quanto riguarda il risultato di ciascuna gara, in entrambe le categorie (Pulcini ed Esordienti) i risultati di ciascun tempo di gioco devono essere conteggiati separatamente.
Pertanto, a seguito del risultato acquisito nel primo tempo, il secondo tempo inizierà nuovamente con il risultato di 0-0 (stessa cosa vale per il terzo) ed il risultato finale della gara sarà determinato dal numero di mini-gare (tempi di gioco) vinte da ciascuna squadra (1 punto per ciascun tempo vinto o pareggiato).
Nel ribadire, quindi, che il risultato della gara nasce dalla somma dei risultati dei tre tempi (e che, pertanto, ogni tempo non costituisce gara a sé, ma minigara), si rimanda, per le diverse combinazioni di risultato finale, all’apposita tabella esemplificativa riportata qui di seguito:
COMBINAZIONI DI RISULTATO FINALE
Pareggio in tutti e tre i tempi della gara:risultato finale 3-3
Due tempi in pareggio ed un tempo vinto da una delle due squadre: 3-2
Un tempo in pareggio e due tempi vinti da una delle due squadre: 3-1
Vittoria della stessa squadra in tutti e tre i tempi: 3-0
Una vittoria a testa ed un pareggio nei tre tempi: 2-2
Due vittorie di una squadra ed una vittoria dell’altra nei tre tempi: 2-1
Si ricorda che per le categorie di base, Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti, i risultati delle gare non devono essere pubblicati.
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