IL RISPETTO DELLE REGOLE
E’ importante capire che nel momento in cui un allievo si iscrive al Centro calcistico giovanile U. T. CHIMERA AREZZO, trova ad accoglierlo persone appassionate di stare con i giovani per formarli e farli crescere con lo sport ed in particolare con il gioco del calcio.
Siamo pronti a guardare con ottimismo l'inizio di questa stagione sportiva.
Da quest’anno vogliamo iniziare un cammino innovativo fatto essenzialmente con la selezione degli istruttori e pertanto la creazione di uno staff qualificato che sarà costantemente seguito da osservatori della Società.
Insieme agli istruttori, ci siamo dati l'obiettivo passando attraverso l'informazione e la sensibilizzazione anche dei genitori, di fare un calcio di buona "qualità" e con i veri valori della vita e dello sport.
Si intende, migliorare i benefici che un bambino può ottenere praticando questo sport e quindi per fare questo puntiamo su:
1-Il genitore deve contribuire alla divulgazione del “fare sport per divertirsi e conoscersi”.
2-la cultura sportiva delle famiglie a volte non è quella vera ma bensì quella concentrata sull’ambizione verso il proprio figlio; bisogna invece far capire al figlio (o forse a noi adulti) che lo sport se praticato con CONTINUITA’, IMPEGNO E SERIETA’ può promuovere:
-Uno sviluppo muscolare armonico (i quattro arti si muovono contemporaneamente nella corsa, passaggio, palleggio e tiro)
-Addattamenti fisiologici importani (che preparono gli organi imputati alle grandi funzioni vitali e ai successivi impegni cardiovascolari, respiratori e neurovegetativi)
-Sviluppo di molte qualità motorie (quali la coordinazione, l'equilibrio, la forza, la rapidità, la capacità di sentire e percepire velocemente, la capacità di orientarsi nello spazio e nel tempo e molto ancora...)
-Il bambino giocando scarica la propria aggressività, inventa gesti nuovi, è creativo, possiede una buona capacità aerobica e in più è statisticamente provato che i bambini meno sedentari sono anche quelli che hanno un miglior rendimento scolastico.
-La capacità di collaborazione e di integrazione con il gruppo, il rispetto delle regole e degli altri.
L’U.T. Chimera Arezzo con questo progetto si impegna a promuovere l’importanza del calcio giocato con rispetto e l’importanza dello sport in generale provando ad addentrarsi nell’esperienza unica della formazione dell’allievo insegnandogli, prima di tutto, i valori della vita e il rispetto verso gli altri. Questa è la migliore "chance" di crescita che il potente strumento chiamato gioco del CALCIO concede.
Non possiamo realizzare questo lavoro se non abbiamo anche la collaborazione di Voi genitori.
Siamo pronti a guardare con ottimismo l'inizio di questa stagione sportiva.
Da quest’anno vogliamo iniziare un cammino innovativo fatto essenzialmente con la selezione degli istruttori e pertanto la creazione di uno staff qualificato che sarà costantemente seguito da osservatori della Società.
Insieme agli istruttori, ci siamo dati l'obiettivo passando attraverso l'informazione e la sensibilizzazione anche dei genitori, di fare un calcio di buona "qualità" e con i veri valori della vita e dello sport.
Si intende, migliorare i benefici che un bambino può ottenere praticando questo sport e quindi per fare questo puntiamo su:
1-Il genitore deve contribuire alla divulgazione del “fare sport per divertirsi e conoscersi”.
2-la cultura sportiva delle famiglie a volte non è quella vera ma bensì quella concentrata sull’ambizione verso il proprio figlio; bisogna invece far capire al figlio (o forse a noi adulti) che lo sport se praticato con CONTINUITA’, IMPEGNO E SERIETA’ può promuovere:
-Uno sviluppo muscolare armonico (i quattro arti si muovono contemporaneamente nella corsa, passaggio, palleggio e tiro)
-Addattamenti fisiologici importani (che preparono gli organi imputati alle grandi funzioni vitali e ai successivi impegni cardiovascolari, respiratori e neurovegetativi)
-Sviluppo di molte qualità motorie (quali la coordinazione, l'equilibrio, la forza, la rapidità, la capacità di sentire e percepire velocemente, la capacità di orientarsi nello spazio e nel tempo e molto ancora...)
-Il bambino giocando scarica la propria aggressività, inventa gesti nuovi, è creativo, possiede una buona capacità aerobica e in più è statisticamente provato che i bambini meno sedentari sono anche quelli che hanno un miglior rendimento scolastico.
-La capacità di collaborazione e di integrazione con il gruppo, il rispetto delle regole e degli altri.
L’U.T. Chimera Arezzo con questo progetto si impegna a promuovere l’importanza del calcio giocato con rispetto e l’importanza dello sport in generale provando ad addentrarsi nell’esperienza unica della formazione dell’allievo insegnandogli, prima di tutto, i valori della vita e il rispetto verso gli altri. Questa è la migliore "chance" di crescita che il potente strumento chiamato gioco del CALCIO concede.
Non possiamo realizzare questo lavoro se non abbiamo anche la collaborazione di Voi genitori.